Programma
di base per il Corso di
con
specializzazione in
“Meditazione
interculturale”
(orientamento
sport e cultura)
Con
specializzazioni in:
-“RILASSAMENTO
NEUROMUSCOLARE IN PROGRESSIONE e CONSAPEVOLEZZA”;
-“FORME
DI MEDITAZIONE tradizionali e contemporanee”;
-“TECNICHE
AVANZATE DI RESPIRAZIONE”.
Introduzione
In
tutte le discipline che vi è motricità fisica il punto debole è la
testa.
Il
sistema nervoso è il punto più delicato di ogni preparazione, sia
che si tratti di yoga
che di Sport,
sia che ci si limiti all’allenamento che si tratti di agonismo.
Le
attività motorie dovranno essere specializzate di pari passo a certe
caratteristiche e attitudini mentali, tali da formare e mantenere a
lungo una “mente
sana in un corpo sano”.
I
fattori filosofici e psicologici giocano un ruolo fondamentale per
l’aspetto della pratica volto al miglioramento del potenziale del
corpo e della sua fisiologia.
Nel
caso di un atleta, l’esercitazione sul rilassamento,
sulla meditazione
e sul respiro
completo,
potrà dare luogo ad un buon e stabile miglioramento per le
principali tipologie di:
-
atleta
ben dotato che riesce a fare meglio di un talento di natura e che
vuole mantenere un alto standard di performance;
-
atleta
che è un talento, ma alterna prestazioni eccezionale a grossolane
negative e che tenta a stabilizzarsi emotivamente e con la
concertazione;
-
atleta
di talento che non riesce a mantenere uno standard costante e vuole
avere degli strumenti mentali-interiori per sostenersi.
Si
tratta di un mental
training
sistematico su base filosofica, tra la ricchezza della visione
occidentale e orientale dello yoga. Il tutto mira, poi, al controllo
e all’armonizzazione relazionale ed etica dell’esperienza
motoria-sportiva di benessere integrale.
Inoltre,
tale percorso formativo fornisce gli strumenti capaci di attenuare,
se non annullare, la diffusa ANSIA esistenziale; la quale normalmente
consiste in una reazione dell’organismo accompagnata da stati
d’animo di sfiducia e di frequente disagio, dove gli stimoli
esterni vengono per lo più percepiti come minacciosi, anche se
oggettivamente non lo sono.
Preludio
all’ansia è lo STRESS, definito come il processo d’insieme che
conduce allo sviluppo prima del tipo dell’ansia "tratto"
(può
essere considerata una caratteristica relativamente stabile della
personalità, un atteggiamento comportamentale, che riflette la
modalità con cui il soggetto tende a percepire come pericolosi o
minacciosi stimoli e situazioni ambientali),
poi dell’ansia “stato”
(che è
un’interruzione temporanea del continuum emozionale che si esprime
attraverso una sensazione soggettiva di tensione, apprensione,
nervosismo, inquietudine, ed è associata ad attivazione del sistema
nervoso autonomo. Questi stati risultano estremamente spiacevoli,
dolorosi e disturbanti e stimolano il soggetto a mettere in atto dei
meccanismi comportamentali di adattamento per evitare o ridurre
queste sensazioni).
I
sintomi dello stress si manifestano, a seconda delle circostanze e
delle caratteristiche dell’individuo, su uno o più dei versanti
fisiologico, comportamentale e cognitivo. In quest’ultimo caso si
riscontrano disturbi dell’attenzione e della concentrazione e
invasione di pensieri interferenti, catastrofici e di fallimento.
E’
quindi importante che il praticante o l’atleta sviluppi le abilità
e le strategie necessare per regolare le proprie reazioni
psicofisiologiche. La possibilità di imparare a controllare le
risposte dell’organismo è nota da tempo: gli
yogi sono, ad esempio, capaci di modificare volontariamente le loro
onde cerebrali, il ritmo cardiaco, il respiro, la pressione del
sangue, la temperatura corporea ed altre funzioni organiche che,
generalmente regolate da l sistema nervoso autonomo, tendono a
sfuggire ad un diretto controllo cosciente.
Bisogna
ricordare inoltre come le tecniche di rilassamento sono impiegate
diffusamente anche per facilitare il conseguimento degli altri
obiettivi della preparazione mentale quali il miglioramento della
concentrazione, lo sviluppo delle abilità immaginative, l’incremento
della fiducia nelle capacità personali.
Da
un punto di vista fisiologico e biologico, la respirazione assicura
un adeguato apporto di ossigeno per tutti i processi ossidativi
dell’organismo e provvede alla rimozione di una quantità di
anidride carbonica tale da mantenere costante il pH del sangue. Più
semplicemente, l’ossigeno dell’aria viene assorbito dal sangue
che attraversa i polmoni ed è trasportato ai tessuti che lo
utilizzano come propellente. L’anidride carbonica, gas di rifiuto
prodotto dai tessuti, viene a sua volta trasportata ai polmoni ed
eliminata con l’aria espirata.
E’
interessante notare come nelle forme di rilassamento appena accennate
la respirazione assuma un ruolo fondamentale; ognuna ha le proprie
teorie di base e ognuna si differenzia per la diversa ricerca del
rilassamento, ma l’attenzione alla respirazione è comunque
costante.
L’importanza
del respiro trova profonde radici nelle culture orientali, che sulle
tecniche di respirazione hanno elaborato una vera e propria filosofia
di benessere fisico e psichico.
Gli
esercizi respiratori, volti ad influenzare lo stato psichico di una
persona, devono garantire un ricambio più ampio possibile
dell’ossigeno e provocare, attraverso un ritmo adeguato, un effetto
calmante o stimolante.
La
respirazione ideale che la Scuola propone
(dalle
grandi tradizioni)
è lenta, profonda, facile, regolare, consapevole e armonica.
Il
Corso è strutturato su cinque gradi di approfondimento:
1)
Ore 200,
corso base per Istruttori livello principianti.
2)
Ore 300,
corso base per Istruttori livello intermedio.
3)
Ore 500,
corso base per Istruttori livello avanzato.
4)
Ore 700,
Master per Formatore.
5)
Ore 1000,
Master in Ricerca (Ricerca
su: salute, benessere, sport, applicazione alle scienze,
miglioramento delle condizioni di vita, disabilità, …).
Al
Master
in ricerca
potranno accedere le seguenti figure tecnico-scientifiche dopo aver
completato il Master per Formatore:
-
Laureati in Scienze
motorie.
-
Laureati in materie
scientifiche attinenti ai temi in oggetto.
-
Laureati in filosofia.
-
Laureati in letteratura.
-
Laureati in discipline
della musica.
-
Laureati in scienze
sociali.
-
Laureati con specializzazioni
attinenti
alle caratteristiche e ai contenuti del Corso e che saranno valutate
nei singoli casi.
-
Coloro che hanno completato l’itinerario formativo in Yoga
del Suono,
dello Yoga
… che danza!
e il presente corso (Rilassamento
.., forme di Meditazione e tecniche avanzate di respirazione)
compreso
il Master
per Formatore.
Struttura
e programma formativo
Sintesi
materie di base:
1-
Āsana funzionali al rilassamento, alla concentrazione e alla
meditazione.
2-
Tecniche di rilassamento occidentali (Training autogeno: metodo e
tecnica).
3-
Tecniche di rilassamento orientali (pratyāhāra).
4-
Forme di meditazione tra occidente e oriente.
5-
Lo Yoga dal classico
al contemporaneo.
6-
Gli Yoga Sūtra.
7-
Tecniche di respirazione scientifica, compreso il Prānāyāma,
pratica del controllo
del respiro.
8-
Elementi di Filosofia greca antica e suoi sviluppi fino all’epoca
contemporanea.
9-
Elementi di filosofia-teologia d’oriente.
10-
Medicina dello sport, infortunistica e primo soccorso.
11-
Elementi di psicologia.
12-
Elementi di scienza dell’alimentazione.
13-
Elementi di Ayurveda.
14-
Ascetica interculturale.
15-
Arte, principi estetici e pratica tra i colori, la forma, la figura e
la presenza
Ogni
100
ore la suddivisione oraria per ogni materia sarà la seguente:
1-
Āsana funzionali ….. ore 10
2-
Tecniche di rilassamento occidentali …. ore 05
3-
Tecniche di rilassamento orientali ….. ore 05
4-
Forme di meditazione ….. ore 24
5-
Lo Yoga dal classico
al contemporaneo
… ore 05
6-
Gli Yoga Sūtra ….. ore 03
7-
Tecniche di respirazione scientifica ….. ore 12
8-
Elementi di Filosofia greca ….. ore 06
9-
Elementi di filosofia-teologia d’oriente … ore 02
10-
Anatomia e Medicina dello sport ... ore 08
11-
Elementi di psicologia ….. ore 05
12-
Elementi di scienza dell’alimentazione … ore 03
13-
Elementi di Ayurveda ….. ore 05
14-
Ascetica interculturale ….. ore 03
15-
Arte, principi estetici ….. ore
04
SOMMANO
ore 100
Specifiche
dei 15 punti del programma formativo:
01
Ore
10 su base 100
Āsana
funzionali al rilassamento, alla concentrazione e alla
meditazione.
Le
ASANA
saranno
accompagnate
da un'introduzione sui principi di allineamento e sul loro
significato simbolico. Particolarmente si cureranno le posizioni
meditative.
Di
ogni Asana verranno svolti i seguenti approfondimenti:
-
Punti di allineamento
-
Errori più comuni
-
Possibili variazioni semplificate dell'asana
-
Benefici fisici
-
Controindicazioni
-
Influenze su mente e spirito
-
Influenze sui chakra
-
Influenze sui Dosha
Ogni
incontro è preceduto da una lezione di 1 ora in cui saranno proposte
āsana che favoriscono l’attenzione interiore..
Apprendimento
della logica e della senso profondo delle asana e della costruzione
delle sequenze.
Prove
d’insegnamento per diverse casistiche.
02
Ore
05
su
base 100
Tecniche
di rilassamento occidentali (Training autogeno: metodo e tecnica).
Invece
di cercare di modificare il contenuto dell'esperienza interna stessa,
l'obiettivo diventa l'accettazione non giudicante dei propri eventi
interni: la strategia più significativa di questo approccio è la
consapevolezza, un'abilità tramite cui si osservano i propri
pensieri, le emozioni e gli stati fisici, in modo attento ma non
giudicante.
Si
tratta di coltivare la calma mentale.
Nel
training
autogeno
la persona si allena a mantenere l'attenzione sulle sensazioni
corporee che, dunque, costituiscono la base per l'affinamento
dell’attenzione senza sforzo. Questo avviene attraverso un
particolare tipo di concentrazione, definito concentrazione passiva:
la persona impara a non agire, ma a restare semplicemente
nell'osservazione del proprio corpo e delle sue modificazioni. In
particolare, abbiamo nel training autogeno un esercizio in cui
l'allenamento consiste nel prendere contatto con il respiro,
osservandolo tranquillamente.
03
Ore
05
su
base 100
Tecniche
di rilassamento orientali (pratyāhāra).
Nello
Yoga il “rilassamento” rientra nella pratica del pratyāhāra,
ovvero il ritiro dell’attenzione dalle agitazioni e dalle
distrazioni prodotte dagli stimoli psicofisici di natura sensoriale.
Con gli esercizi viene a diminuire di molto l’interferenza sulla
mente delle percezioni e delle provocazioni esterne.
Si
prevedono anche esercizi specifici di rilassamento muscolare
progressivo per lo sport.
04
Ore
24
su
base 100
Forme
di meditazione tra occidente e oriente.
La
proposta di formazione è orientata a creare aperture negli spazi
interiori da cui sviluppare un nuovo sguardo
di visione universale e
interculturale.
La
meditazione
non è solo una pratica per ottenere il benessere mentale; non è
solo una questione di fede religiosa, ma la possibilità di ricevere
una risposta intima per la vita e per le varie attività; in fondo si
tratta di coltivare semplicemente l'attenzione all'esperienza del qui
ed ora, tra ragione e spiritualità.
Questa
antica metodica, sempre attualissima, tende a sviluppare le migliori
qualità del potenziale umano relazionale e per ogni genere di
attività sportiva e lavorativa.
Dhāranā
(concentrazione
mentale) e
Meditazione:
-
Cosa significa Dharana e la meditazione.
-
Effetti delle tecniche della meditazione dal punto di vista
scientifico e fisiologico.
-
Alcune tecniche meditative utilizzando il respiro, come mantra,
yantra e chakra.
-
Modalità meditative secondo le tecniche yoga delle grandi
Tradizioni.
05
Ore
05
su
base 100
Lo
Yoga dal classico
al contemporaneo.
Fasi
evolutive del sistema “Yoga”, dai Veda alle tecniche psicofisiche
dell’Hatha yoga, per giungere ai principali stili
sviluppatisi
in diverse parti del mondo, soprattutto negli ultimi decenni.
Molti
di questi stili si discostano molto dalla tradizione. Altresì, in
altri casi si tratta di un’evoluzione naturale della pratica che
viene arricchita da
studi
medici, filosofici e psicologici
di matrice occidentale per adattarla al praticante contemporaneo.
06
Ore
05
su
base 100
Gli
Yoga Sūtra.
Il
Yoga-Sūtra é uno dei più importanti testi della filosofia antica
dello Yoga. Come guida dello Yoga, non ha perso l’attualitá
neanche dopo migliaia di anni.
Sūtra
significano un filo, é il ‘il filo dello yoga’. Si tratta di 196
aforismi in cui è spiegato cos’è la mente, come è fatta, il suo
potenziale, come sciogliere gli ostacoli e liberare il
potenziale interno, così da sviluppare una visione chiara
dell’esistenza in ogni suo aspetto.
07
Ore
12
su
base 100
Tecniche
di respirazione scientifica, compreso il Prānāyāma, pratica del
controllo
del respiro.
Programma
di recupero funzionale respiratorio con pratiche secondo una logica
multidisciplinare.
Concetto
di Prana, i 5 principali tipi di Prana (Prana, Apana, Vyana, Samana,
Udana), oltre a Tecniche:
Respirazione
completa e osservazione del flusso del respiro; Apajapa; Ujjayi; Nadi
Shodana; Surya e Chandra Bhedana; Sheetali; Setkari; Kapalabhati;
Bhastrika; Viloma; Analoma; Agni Sari.
Di
queste tecniche verranno presentate:
Diverse
possibilità di approccio e di insegnamento; Benefici fisici;
Controindicazioni; Influenze su mente e interiorità; influenze sui
chakra; influenze sui Dosha.
che
cosa si intende per Pranāyāma, per bandha, e per ciclo del respiro.
08
Ore
12
su
base 100
Elementi
di Filosofia greca antica e suoi sviluppi fino all’epoca
contemporanea.
Lo
stupore di fronte alle cose, la capacità di lasciarsi sorprendere,
di rimanere in ascolto della loro voce, sono da sempre temi cari alla
riflessione filosofica dell’Occidente. In una pagina Aristotele
mette a tema proprio questo stato mentale, la meraviglia, facendone
il sintomo del pensiero speculativo tipico della grecità. Si tratta
della dimensione teoretica del filosofare che rende la riflessione
greca diversa dalla sapienza, pur antica, delle altre culture.
Occuparsi
di filosofia oggi significa ragionare razionalmente con logica, con
minori citazioni possibili e senza ideologie culturalmente
prevaricatrici.
La
freschezza
della filosofia sta però nel fine. Non dovrà essere un insegnamento
di concetti assoluti e di rette vie da seguire, … il ragionamento
filosofico serva oggi per capire se stessi, per assumere di volta in
volta, anche nelle fasi di dubbio più importanti, una decisione con
piena responsabilità.
09
Ore
02
su
base 100
Elementi
di filosofia-teologia d’oriente.
Filosofia
ed etica.
-
Lezioni sull’evoluzione dello yoga negli ambiti morali, filosofici
e teologici.
-
Il Samkhya: evoluzione/involuzione e percorso di liberazione.
-
Le forme di yoga più conosciute.
-
Gli yoga della Bhagavad Gita.
-
Ambiti di conoscenza reciproca e di pratica condivisa tra le diverse
tradizioni filosofiche.
10
Ore
08
su
base 100
Anatomia
e Medicina dello sport; infortunistica e primo soccorso.
-
Cos’è la medicina dello sport.
-
Anatomia generale.
-
Fisiologia dell’esercizio.
-
Classificazione delle attività sportive.
-
Sport e apparato cardiocircolatorio.
-
Sport e apparato respiratorio.
.
Sport e apparato gastroenterico.
-
Sport e sistema emopoietico (sistema
di produzione degli elementi cellulari del sangue: globuli
rossi, bianchi e piastrine)
e
immunitario.
-
La fatica, limiti e cautele.
-
La proposta dell’esercizio fisico nell’infanzia,
nell’adolescenza, nell’adulto e nell’anziano.
-
Il metabolismo energetico.
-----------------------------------------------------------------------
-
Norme fondamentali di primo soccorso.
-
I principali traumi a seguito dell’attività sportiva.
LESIONI
DELLE PARTI MOLLI
-
Contusione.
-
Abrasione, ferita.
-
Commozione, shok.
-
Formazioni di vesciche.
-
Emorragia.
-
Epistassi (sangue dal naso).
LESIONI
OSTEOARTICOLARI
-
Infrazione, frattura.
-
Distorsione.
-
Lussazione.
LESIONI
TENDINEE E MUSCOLARI
-
Crampo.
-
Stiramento o distrazione.
-
Strappo.
-
Tendinite.
11
Ore
05
su
base 100
Elementi
di psicologia generale.
La
psicologia è un campo molto vasto che si articola in una parte
tipicamente di studio, e un'altra fatta di ricerca pratica. Gli
studiosi di psicologia rivolgono i loro studi a settori specifici
della psiche umana; infatti alcuni si occupano del comportamento,
altri dell'apprendimento in età infantile, altri ancora studiano i
cambiamenti che si verificano nel corso della vita umana: l'infanzia,
l'adolescenza, l'età adulta e la vecchiaia.
Nel
corso
ci occuperemo di alcuni elementi funzionale, relazionale e di
applicazione alla ricerca interiore e all’attività motoria-sport.
12
Ore
03
su
base 100
Elementi
di scienza dell’alimentazione.
Molti
tra i più comuni disturbi che affliggono persone di ogni età,
traggono origine da una cattiva abitudine alimentare, dalla diffusa
tendenza ad ipernutrirsi e da una generalizzata ignoranza dei
meccanismi metabolici che regolano la digestione e l'assorbimento
degli alimenti. Si assiste così al fenomeno della malnutrizione, per
cui molte persone, pur mangiando abbondantemente, soffrono di carenze
alimentari che generano squilibri di ogni genere.
Numerose
sono le teorie sull’alimentazione, su quali cibi assumere e su
quali non assumere e perché.
Quali cibi sono assolutamente necessari, addirittura indispensabili
nella nostra dieta e quali dovrebbero assolutamente scomparire dalle
nostre tavole, dalle nostre cucine e dai nostri mercati … .
13
Ore
05
su
base 100
Elementi
di Ayurveda.
Ayurveda,
in sanscrito, significa "scienza della vita". La parola è
composta dalle radici ayur,
vita e veda,
conoscenza.
Più
che un semplice sistema curativo, l'ayurveda è la scienza e l'arte
del benessere.
Ayurveda
-
Cos'è l'ayurveda e cosa significa.
-
I 5 elementi. I concetti di Dosha con descrizione delle principali
caratteristiche di ognuno.
-
Cos'è la Prakriti individuale.
-
Diagnosi dei Dosha e i suoi squilibri e introduzione ad una pratica
dello Yoga per il riequilibrio dei Dosha.
-
Cenni sull’alimentazione.
-
Cenni dei concetti di Prana, Ojas e Agni.
14
Ore
03
su
base 100
Ascetica
interculturale.
Un
modo interessante per pensare il rapporto tra ascesi (purificazione,
disciplina, studio, controllo) e mistica (dono, abbandono,
disinteresse di sé) sia di considerarle sempre due parti essenziali
di un'unica realtà, come l'inspirazione e l'espirazione sono tutto
il ciclo respiratorio. E, in particolare, considerare l'ascesi
come un presupposto della mistica, come la zattera che ci porta
dall'altra parte del guado. Una volta arrivati all'altra riva, la
zattera va lasciata ad altri … non coltivando nessun attaccamento o
pretesa di possesso.
15
Ore
04
su
base 100
Arte,
principi estetici e pratica tra colori, forma, figura e presenza.
Estetica
come scienza della conoscenza sensibile.
Estetica
come filosofia del senso, ovvero di condizione sentita e non appresa
intellettualmente.
Estetica
come teoria dell’apparire, della conformazione sensibile di un
oggetto percettivo.
-----------------------
Struttura
della pratica impostata su una giornata di Corso con 8 max 9 ore di
pratica e di insegnamento.
Ogni
incontro formativo è strutturato circa con le seguenti sintetiche
percentuali
Parti
della sessione e contenuti su base 100
1
Silenzio
meditativo-concentrazione
Tempo
20 %
2
Āsana
e altre tecniche
Tempo
30 %
3
Trattazione
degli argomenti (teoria e pratica)
Tempo
50 %
Torna
100
%
Sono
previste prove d’insegnamento per diverse casistiche.
-----------------------
Il
Corsi di formazione insegnanti prevede circa 100 ore annue.
Sono
previste opportunità di ulteriori stage, con l’accumulo valido
delle ore, soprattutto dopo il conseguimento del Diploma del livello
PRINCIPIANTI.
Per
il conseguimento dei Diplomi è necessario partecipare al ritiro
intensivo
una volta l’anno della durata media di 3 giorni e mezzo (salvo casi
di particolari difficoltà personali e/o famigliari per partecipare).
E’
prevista, al Ritiro annuale la consegna dei Diplomi CSEN.
Il
Diploma Nazionale CSEN,
il Diploma consente di intraprendere legalmente la libera professione
[Il diploma è un titolo
valido
sine
die e non
necessita di rinnovi.
Ai
sensi del Decreto
Legislativo 23/07/1999 n. 242 (cosiddetto decreto Melandri di
riordino dello sport),
sono riconosciuti come "Istruttori, Tecnici qualificati ed altre
figure similari di Operatori sportivi" i soggetti in possesso
di:
-
Diploma di Laurea in Scienze Motorie
-
Diploma I.S.E.F.
-
Percorso formativo di Istruttore o Tecnico come disciplinato dalle
federazioni o dagli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal
C.O.N.I. Pertanto gli Istruttori e Tecnici sportivi con i titoli
suddetti possono legittimamente operare in Italia fornendo le loro
prestazioni tecnico-operative ai vari Utenti].
Il
Diploma sarà corrispondente al Grado di approfondimento raggiunto,
ovvero:
1)
Ore 200,
corso base per Istruttori livello principianti.
2)
Ore 300,
corso base per Istruttori livello intermedio.
3)
Ore 500,
corso base per Istruttori livello avanzato.
4)
Ore 700,
Master per Formatore.
5)
Ore 1000,
Master in Ricerca
(Ricerca su: salute,
benessere, sport, applicazione alle scienze, miglioramento delle
condizioni di vita, disabilità, …).
Data
...../…../……….
Sergio
Di Loreto
(Responsabile
della formazione)
Firma...............................................................
Programma
di base per il Corso di
con
specializzazione in
“Meditazione
interculturale”
(orientamento
sport e cultura)
Con
specializzazioni in:
-“RILASSAMENTO
NEUROMUSCOLARE IN PROGRESSIONE e CONSAPEVOLEZZA”;
-“FORME
DI MEDITAZIONE tradizionali e contemporanee”;
-“TECNICHE
AVANZATE DI RESPIRAZIONE”.
Introduzione
In
tutte le discipline che vi è motricità fisica il punto debole è la
testa.
Il
sistema nervoso è il punto più delicato di ogni preparazione, sia
che si tratti di yoga
che di Sport,
sia che ci si limiti all’allenamento che si tratti di agonismo.
Le
attività motorie dovranno essere specializzate di pari passo a certe
caratteristiche e attitudini mentali, tali da formare e mantenere a
lungo una “mente
sana in un corpo sano”.
I
fattori filosofici e psicologici giocano un ruolo fondamentale per
l’aspetto della pratica volto al miglioramento del potenziale del
corpo e della sua fisiologia.
Nel
caso di un atleta, l’esercitazione sul rilassamento,
sulla meditazione
e sul respiro
completo,
potrà dare luogo ad un buon e stabile miglioramento per le
principali tipologie di:
-
atleta
ben dotato che riesce a fare meglio di un talento di natura e che
vuole mantenere un alto standard di performance;
-
atleta
che è un talento, ma alterna prestazioni eccezionale a grossolane
negative e che tenta a stabilizzarsi emotivamente e con la
concertazione;
-
atleta
di talento che non riesce a mantenere uno standard costante e vuole
avere degli strumenti mentali-interiori per sostenersi.
Si
tratta di un mental
training
sistematico su base filosofica, tra la ricchezza della visione
occidentale e orientale dello yoga. Il tutto mira, poi, al controllo
e all’armonizzazione relazionale ed etica dell’esperienza
motoria-sportiva di benessere integrale.
Inoltre,
tale percorso formativo fornisce gli strumenti capaci di attenuare,
se non annullare, la diffusa ANSIA esistenziale; la quale normalmente
consiste in una reazione dell’organismo accompagnata da stati
d’animo di sfiducia e di frequente disagio, dove gli stimoli
esterni vengono per lo più percepiti come minacciosi, anche se
oggettivamente non lo sono.
Preludio
all’ansia è lo STRESS, definito come il processo d’insieme che
conduce allo sviluppo prima del tipo dell’ansia "tratto"
(può
essere considerata una caratteristica relativamente stabile della
personalità, un atteggiamento comportamentale, che riflette la
modalità con cui il soggetto tende a percepire come pericolosi o
minacciosi stimoli e situazioni ambientali),
poi dell’ansia “stato”
(che è
un’interruzione temporanea del continuum emozionale che si esprime
attraverso una sensazione soggettiva di tensione, apprensione,
nervosismo, inquietudine, ed è associata ad attivazione del sistema
nervoso autonomo. Questi stati risultano estremamente spiacevoli,
dolorosi e disturbanti e stimolano il soggetto a mettere in atto dei
meccanismi comportamentali di adattamento per evitare o ridurre
queste sensazioni).
I
sintomi dello stress si manifestano, a seconda delle circostanze e
delle caratteristiche dell’individuo, su uno o più dei versanti
fisiologico, comportamentale e cognitivo. In quest’ultimo caso si
riscontrano disturbi dell’attenzione e della concentrazione e
invasione di pensieri interferenti, catastrofici e di fallimento.
E’
quindi importante che il praticante o l’atleta sviluppi le abilità
e le strategie necessare per regolare le proprie reazioni
psicofisiologiche. La possibilità di imparare a controllare le
risposte dell’organismo è nota da tempo: gli
yogi sono, ad esempio, capaci di modificare volontariamente le loro
onde cerebrali, il ritmo cardiaco, il respiro, la pressione del
sangue, la temperatura corporea ed altre funzioni organiche che,
generalmente regolate da l sistema nervoso autonomo, tendono a
sfuggire ad un diretto controllo cosciente.
Bisogna
ricordare inoltre come le tecniche di rilassamento sono impiegate
diffusamente anche per facilitare il conseguimento degli altri
obiettivi della preparazione mentale quali il miglioramento della
concentrazione, lo sviluppo delle abilità immaginative, l’incremento
della fiducia nelle capacità personali.
Da
un punto di vista fisiologico e biologico, la respirazione assicura
un adeguato apporto di ossigeno per tutti i processi ossidativi
dell’organismo e provvede alla rimozione di una quantità di
anidride carbonica tale da mantenere costante il pH del sangue. Più
semplicemente, l’ossigeno dell’aria viene assorbito dal sangue
che attraversa i polmoni ed è trasportato ai tessuti che lo
utilizzano come propellente. L’anidride carbonica, gas di rifiuto
prodotto dai tessuti, viene a sua volta trasportata ai polmoni ed
eliminata con l’aria espirata.
E’
interessante notare come nelle forme di rilassamento appena accennate
la respirazione assuma un ruolo fondamentale; ognuna ha le proprie
teorie di base e ognuna si differenzia per la diversa ricerca del
rilassamento, ma l’attenzione alla respirazione è comunque
costante.
L’importanza
del respiro trova profonde radici nelle culture orientali, che sulle
tecniche di respirazione hanno elaborato una vera e propria filosofia
di benessere fisico e psichico.
Gli
esercizi respiratori, volti ad influenzare lo stato psichico di una
persona, devono garantire un ricambio più ampio possibile
dell’ossigeno e provocare, attraverso un ritmo adeguato, un effetto
calmante o stimolante.
La
respirazione ideale che la Scuola propone
(dalle
grandi tradizioni)
è lenta, profonda, facile, regolare, consapevole e armonica.
Il
Corso è strutturato su cinque gradi di approfondimento:
1)
Ore 200,
corso base per Istruttori livello principianti.
2)
Ore 300,
corso base per Istruttori livello intermedio.
3)
Ore 500,
corso base per Istruttori livello avanzato.
4)
Ore 700,
Master per Formatore.
5)
Ore 1000,
Master in Ricerca (Ricerca
su: salute, benessere, sport, applicazione alle scienze,
miglioramento delle condizioni di vita, disabilità, …).
Al
Master
in ricerca
potranno accedere le seguenti figure tecnico-scientifiche dopo aver
completato il Master per Formatore:
-
Laureati in Scienze
motorie.
-
Laureati in materie
scientifiche attinenti ai temi in oggetto.
-
Laureati in filosofia.
-
Laureati in letteratura.
-
Laureati in discipline
della musica.
-
Laureati in scienze
sociali.
-
Laureati con specializzazioni
attinenti
alle caratteristiche e ai contenuti del Corso e che saranno valutate
nei singoli casi.
-
Coloro che hanno completato l’itinerario formativo in Yoga
del Suono,
dello Yoga
… che danza!
e il presente corso (Rilassamento
.., forme di Meditazione e tecniche avanzate di respirazione)
compreso
il Master
per Formatore.
Struttura
e programma formativo
Sintesi
materie di base:
1-
Āsana funzionali al rilassamento, alla concentrazione e alla
meditazione.
2-
Tecniche di rilassamento occidentali (Training autogeno: metodo e
tecnica).
3-
Tecniche di rilassamento orientali (pratyāhāra).
4-
Forme di meditazione tra occidente e oriente.
5-
Lo Yoga dal classico
al contemporaneo.
6-
Gli Yoga Sūtra.
7-
Tecniche di respirazione scientifica, compreso il Prānāyāma,
pratica del controllo
del respiro.
8-
Elementi di Filosofia greca antica e suoi sviluppi fino all’epoca
contemporanea.
9-
Elementi di filosofia-teologia d’oriente.
10-
Medicina dello sport, infortunistica e primo soccorso.
11-
Elementi di psicologia.
12-
Elementi di scienza dell’alimentazione.
13-
Elementi di Ayurveda.
14-
Ascetica interculturale.
15-
Arte, principi estetici e pratica tra i colori, la forma, la figura e
la presenza
Ogni
100
ore la suddivisione oraria per ogni materia sarà la seguente:
1-
Āsana funzionali ….. ore 10
2-
Tecniche di rilassamento occidentali …. ore 05
3-
Tecniche di rilassamento orientali ….. ore 05
4-
Forme di meditazione ….. ore 24
5-
Lo Yoga dal classico
al contemporaneo
… ore 05
6-
Gli Yoga Sūtra ….. ore 03
7-
Tecniche di respirazione scientifica ….. ore 12
8-
Elementi di Filosofia greca ….. ore 06
9-
Elementi di filosofia-teologia d’oriente … ore 02
10-
Anatomia e Medicina dello sport ... ore 08
11-
Elementi di psicologia ….. ore 05
12-
Elementi di scienza dell’alimentazione … ore 03
13-
Elementi di Ayurveda ….. ore 05
14-
Ascetica interculturale ….. ore 03
15-
Arte, principi estetici ….. ore
04
SOMMANO
ore 100
Specifiche
dei 15 punti del programma formativo:
01
|
Ore
10 su base 100
|
Āsana
funzionali al rilassamento, alla concentrazione e alla
meditazione.
|
Le
ASANA
saranno
accompagnate
da un'introduzione sui principi di allineamento e sul loro
significato simbolico. Particolarmente si cureranno le posizioni
meditative.
Di
ogni Asana verranno svolti i seguenti approfondimenti:
-
Punti di allineamento
-
Errori più comuni
-
Possibili variazioni semplificate dell'asana
-
Benefici fisici
-
Controindicazioni
-
Influenze su mente e spirito
-
Influenze sui chakra
-
Influenze sui Dosha
Ogni
incontro è preceduto da una lezione di 1 ora in cui saranno proposte
āsana che favoriscono l’attenzione interiore..
Apprendimento
della logica e della senso profondo delle asana e della costruzione
delle sequenze.
Prove
d’insegnamento per diverse casistiche.
02
|
Ore
05
su
base 100
|
Tecniche
di rilassamento occidentali (Training autogeno: metodo e tecnica).
|
Invece
di cercare di modificare il contenuto dell'esperienza interna stessa,
l'obiettivo diventa l'accettazione non giudicante dei propri eventi
interni: la strategia più significativa di questo approccio è la
consapevolezza, un'abilità tramite cui si osservano i propri
pensieri, le emozioni e gli stati fisici, in modo attento ma non
giudicante.
Si
tratta di coltivare la calma mentale.
Nel
training
autogeno
la persona si allena a mantenere l'attenzione sulle sensazioni
corporee che, dunque, costituiscono la base per l'affinamento
dell’attenzione senza sforzo. Questo avviene attraverso un
particolare tipo di concentrazione, definito concentrazione passiva:
la persona impara a non agire, ma a restare semplicemente
nell'osservazione del proprio corpo e delle sue modificazioni. In
particolare, abbiamo nel training autogeno un esercizio in cui
l'allenamento consiste nel prendere contatto con il respiro,
osservandolo tranquillamente.
03
|
Ore
05
su
base 100
|
Tecniche
di rilassamento orientali (pratyāhāra).
|
Nello
Yoga il “rilassamento” rientra nella pratica del pratyāhāra,
ovvero il ritiro dell’attenzione dalle agitazioni e dalle
distrazioni prodotte dagli stimoli psicofisici di natura sensoriale.
Con gli esercizi viene a diminuire di molto l’interferenza sulla
mente delle percezioni e delle provocazioni esterne.
Si
prevedono anche esercizi specifici di rilassamento muscolare
progressivo per lo sport.
04
|
Ore
24
su
base 100
|
Forme
di meditazione tra occidente e oriente.
|
La
proposta di formazione è orientata a creare aperture negli spazi
interiori da cui sviluppare un nuovo sguardo
di visione universale e
interculturale.
La
meditazione
non è solo una pratica per ottenere il benessere mentale; non è
solo una questione di fede religiosa, ma la possibilità di ricevere
una risposta intima per la vita e per le varie attività; in fondo si
tratta di coltivare semplicemente l'attenzione all'esperienza del qui
ed ora, tra ragione e spiritualità.
Questa
antica metodica, sempre attualissima, tende a sviluppare le migliori
qualità del potenziale umano relazionale e per ogni genere di
attività sportiva e lavorativa.
Dhāranā
(concentrazione
mentale) e
Meditazione:
- Cosa significa Dharana e la meditazione.
- Effetti delle tecniche della meditazione dal punto di vista scientifico e fisiologico.
- Alcune tecniche meditative utilizzando il respiro, come mantra, yantra e chakra.
- Modalità meditative secondo le tecniche yoga delle grandi Tradizioni.
05
|
Ore
05
su
base 100
|
Lo
Yoga dal classico
al contemporaneo.
|
Fasi
evolutive del sistema “Yoga”, dai Veda alle tecniche psicofisiche
dell’Hatha yoga, per giungere ai principali stili
sviluppatisi
in diverse parti del mondo, soprattutto negli ultimi decenni.
Molti
di questi stili si discostano molto dalla tradizione. Altresì, in
altri casi si tratta di un’evoluzione naturale della pratica che
viene arricchita da
studi
medici, filosofici e psicologici
di matrice occidentale per adattarla al praticante contemporaneo.
06
|
Ore
05
su
base 100
|
Gli
Yoga Sūtra.
|
Il
Yoga-Sūtra é uno dei più importanti testi della filosofia antica
dello Yoga. Come guida dello Yoga, non ha perso l’attualitá
neanche dopo migliaia di anni.
Sūtra
significano un filo, é il ‘il filo dello yoga’. Si tratta di 196
aforismi in cui è spiegato cos’è la mente, come è fatta, il suo
potenziale, come sciogliere gli ostacoli e liberare il
potenziale interno, così da sviluppare una visione chiara
dell’esistenza in ogni suo aspetto.
07
|
Ore
12
su
base 100
|
Tecniche
di respirazione scientifica, compreso il Prānāyāma, pratica del
controllo
del respiro.
|
Programma
di recupero funzionale respiratorio con pratiche secondo una logica
multidisciplinare.
Concetto
di Prana, i 5 principali tipi di Prana (Prana, Apana, Vyana, Samana,
Udana), oltre a Tecniche:
Respirazione
completa e osservazione del flusso del respiro; Apajapa; Ujjayi; Nadi
Shodana; Surya e Chandra Bhedana; Sheetali; Setkari; Kapalabhati;
Bhastrika; Viloma; Analoma; Agni Sari.
Di
queste tecniche verranno presentate:
Diverse
possibilità di approccio e di insegnamento; Benefici fisici;
Controindicazioni; Influenze su mente e interiorità; influenze sui
chakra; influenze sui Dosha.
che
cosa si intende per Pranāyāma, per bandha, e per ciclo del respiro.
08
|
Ore
12
su
base 100
|
Elementi
di Filosofia greca antica e suoi sviluppi fino all’epoca
contemporanea.
|
Lo
stupore di fronte alle cose, la capacità di lasciarsi sorprendere,
di rimanere in ascolto della loro voce, sono da sempre temi cari alla
riflessione filosofica dell’Occidente. In una pagina Aristotele
mette a tema proprio questo stato mentale, la meraviglia, facendone
il sintomo del pensiero speculativo tipico della grecità. Si tratta
della dimensione teoretica del filosofare che rende la riflessione
greca diversa dalla sapienza, pur antica, delle altre culture.
Occuparsi
di filosofia oggi significa ragionare razionalmente con logica, con
minori citazioni possibili e senza ideologie culturalmente
prevaricatrici.
La
freschezza
della filosofia sta però nel fine. Non dovrà essere un insegnamento
di concetti assoluti e di rette vie da seguire, … il ragionamento
filosofico serva oggi per capire se stessi, per assumere di volta in
volta, anche nelle fasi di dubbio più importanti, una decisione con
piena responsabilità.
09
|
Ore
02
su
base 100
|
Elementi
di filosofia-teologia d’oriente.
|
Filosofia ed etica.
- Lezioni sull’evoluzione dello yoga negli ambiti morali, filosofici e teologici.
- Il Samkhya: evoluzione/involuzione e percorso di liberazione.
- Le forme di yoga più conosciute.
- Gli yoga della Bhagavad Gita.
- Ambiti di conoscenza reciproca e di pratica condivisa tra le diverse tradizioni filosofiche.
10
|
Ore
08
su
base 100
|
Anatomia
e Medicina dello sport; infortunistica e primo soccorso.
|
-
Cos’è la medicina dello sport.
-
Anatomia generale.
-
Fisiologia dell’esercizio.
-
Classificazione delle attività sportive.
-
Sport e apparato cardiocircolatorio.
-
Sport e apparato respiratorio.
.
Sport e apparato gastroenterico.
-
Sport e sistema emopoietico (sistema
di produzione degli elementi cellulari del sangue: globuli
rossi, bianchi e piastrine)
e
immunitario.
-
La fatica, limiti e cautele.
-
La proposta dell’esercizio fisico nell’infanzia,
nell’adolescenza, nell’adulto e nell’anziano.
-
Il metabolismo energetico.
-----------------------------------------------------------------------
-
Norme fondamentali di primo soccorso.
-
I principali traumi a seguito dell’attività sportiva.
LESIONI
DELLE PARTI MOLLI
-
Contusione.
-
Abrasione, ferita.
-
Commozione, shok.
-
Formazioni di vesciche.
-
Emorragia.
-
Epistassi (sangue dal naso).
LESIONI
OSTEOARTICOLARI
-
Infrazione, frattura.
-
Distorsione.
-
Lussazione.
LESIONI
TENDINEE E MUSCOLARI
-
Crampo.
-
Stiramento o distrazione.
-
Strappo.
-
Tendinite.
11
|
Ore
05
su
base 100
|
Elementi
di psicologia generale.
|
La
psicologia è un campo molto vasto che si articola in una parte
tipicamente di studio, e un'altra fatta di ricerca pratica. Gli
studiosi di psicologia rivolgono i loro studi a settori specifici
della psiche umana; infatti alcuni si occupano del comportamento,
altri dell'apprendimento in età infantile, altri ancora studiano i
cambiamenti che si verificano nel corso della vita umana: l'infanzia,
l'adolescenza, l'età adulta e la vecchiaia.
Nel
corso
ci occuperemo di alcuni elementi funzionale, relazionale e di
applicazione alla ricerca interiore e all’attività motoria-sport.
12
|
Ore
03
su
base 100
|
Elementi
di scienza dell’alimentazione.
|
Molti
tra i più comuni disturbi che affliggono persone di ogni età,
traggono origine da una cattiva abitudine alimentare, dalla diffusa
tendenza ad ipernutrirsi e da una generalizzata ignoranza dei
meccanismi metabolici che regolano la digestione e l'assorbimento
degli alimenti. Si assiste così al fenomeno della malnutrizione, per
cui molte persone, pur mangiando abbondantemente, soffrono di carenze
alimentari che generano squilibri di ogni genere.
Numerose
sono le teorie sull’alimentazione, su quali cibi assumere e su
quali non assumere e perché.
Quali cibi sono assolutamente necessari, addirittura indispensabili
nella nostra dieta e quali dovrebbero assolutamente scomparire dalle
nostre tavole, dalle nostre cucine e dai nostri mercati … .
13
|
Ore
05
su
base 100
|
Elementi
di Ayurveda.
|
Ayurveda,
in sanscrito, significa "scienza della vita". La parola è
composta dalle radici ayur,
vita e veda,
conoscenza.
Più
che un semplice sistema curativo, l'ayurveda è la scienza e l'arte
del benessere.
Ayurveda
- Cos'è l'ayurveda e cosa significa.
- I 5 elementi. I concetti di Dosha con descrizione delle principali caratteristiche di ognuno.
- Cos'è la Prakriti individuale.
- Diagnosi dei Dosha e i suoi squilibri e introduzione ad una pratica dello Yoga per il riequilibrio dei Dosha.
- Cenni sull’alimentazione.
- Cenni dei concetti di Prana, Ojas e Agni.
14
|
Ore
03
su
base 100
|
Ascetica
interculturale.
|
Un
modo interessante per pensare il rapporto tra ascesi (purificazione,
disciplina, studio, controllo) e mistica (dono, abbandono,
disinteresse di sé) sia di considerarle sempre due parti essenziali
di un'unica realtà, come l'inspirazione e l'espirazione sono tutto
il ciclo respiratorio. E, in particolare, considerare l'ascesi
come un presupposto della mistica, come la zattera che ci porta
dall'altra parte del guado. Una volta arrivati all'altra riva, la
zattera va lasciata ad altri … non coltivando nessun attaccamento o
pretesa di possesso.
15
|
Ore
04
su
base 100
|
Arte,
principi estetici e pratica tra colori, forma, figura e presenza.
|
Estetica
come scienza della conoscenza sensibile.
Estetica
come filosofia del senso, ovvero di condizione sentita e non appresa
intellettualmente.
Estetica
come teoria dell’apparire, della conformazione sensibile di un
oggetto percettivo.
-----------------------
Struttura
della pratica impostata su una giornata di Corso con 8 max 9 ore di
pratica e di insegnamento.
Ogni
incontro formativo è strutturato circa con le seguenti sintetiche
percentuali
Parti
della sessione e contenuti su base 100
1
|
Silenzio
meditativo-concentrazione |
Tempo
20 %
|
2
|
Āsana
e altre tecniche |
Tempo
30 %
|
3
|
Trattazione
degli argomenti (teoria e pratica) |
Tempo
50 %
|
|
|
|
Torna
100
%
Sono
previste prove d’insegnamento per diverse casistiche.
-----------------------
Il
Corsi di formazione insegnanti prevede circa 100 ore annue.
Sono
previste opportunità di ulteriori stage, con l’accumulo valido
delle ore, soprattutto dopo il conseguimento del Diploma del livello
PRINCIPIANTI.
Per
il conseguimento dei Diplomi è necessario partecipare al ritiro
intensivo
una volta l’anno della durata media di 3 giorni e mezzo (salvo casi
di particolari difficoltà personali e/o famigliari per partecipare).
E’
prevista, al Ritiro annuale la consegna dei Diplomi CSEN.
Il
Diploma Nazionale CSEN,
il Diploma consente di intraprendere legalmente la libera professione
[Il diploma è un titolo
valido
sine
die e non
necessita di rinnovi.
Ai
sensi del Decreto
Legislativo 23/07/1999 n. 242 (cosiddetto decreto Melandri di
riordino dello sport),
sono riconosciuti come "Istruttori, Tecnici qualificati ed altre
figure similari di Operatori sportivi" i soggetti in possesso
di:
-
Diploma di Laurea in Scienze Motorie
-
Diploma I.S.E.F.
-
Percorso formativo di Istruttore o Tecnico come disciplinato dalle
federazioni o dagli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal
C.O.N.I. Pertanto gli Istruttori e Tecnici sportivi con i titoli
suddetti possono legittimamente operare in Italia fornendo le loro
prestazioni tecnico-operative ai vari Utenti].
Il
Diploma sarà corrispondente al Grado di approfondimento raggiunto,
ovvero:
1)
Ore 200,
corso base per Istruttori livello principianti.
2)
Ore 300,
corso base per Istruttori livello intermedio.
3)
Ore 500,
corso base per Istruttori livello avanzato.
4)
Ore 700,
Master per Formatore.
5)
Ore 1000,
Master in Ricerca
(Ricerca su: salute,
benessere, sport, applicazione alle scienze, miglioramento delle
condizioni di vita, disabilità, …).
Data
...../…../……….
Sergio
Di Loreto
(Responsabile
della formazione)
Firma...............................................................